La Festa di Roma: Domani il via alla 15.ma edizione con Soul di Pete Docter, la grande animazione Pixar che racconta New York e la musica jazz. Dieci giorni di grande cinema internazionale all’Auditorium ma soprattutto nelle sale romane. Con tanti film che ritroveremo agli Oscar®, l’Italia delle opere prime e il film dedicato a Francesco Totti tra gli appuntamenti più ‘pop’. Mascherina e distanziamento anche per tanti ospiti internazionali su un red carpet in sicurezza, dedicato a Ennio Morricone.

Roma, 14 Ottobre– Festa del Cinema da domani a Roma per dieci giorni di grande cinema tra passione,scoperta e l’emozione di ritrovare comunque il cinema in sala. Si apre con l’animazione e la musica jazz di Soul, di  un genio tre volte Oscar® come il regista Pete Docter, Premio alla carriera di questa Festa, nel segno del grande cinema internazionale e della mitica PIxar.

Una Festa in sicurezza, con gli spettatori e tutti gli addetti ai lavori in mascherina anche sul carpet, con il distanziamento e tutte le possibili misure anti Covid ma comunque per dieci giorni di riflettori accesi su film, incontri, novità da 26 Paesi, con le opere di ben 17 registe e molte opere prime italiane accanto a grandi titoli di maestro internazionali. Una Festa più ‘diffusa’ di sempre sul territorio fra le cinque sale del ‘distretto Fiume’ oltre il cuore che batte sempre all’Auditorium, ha messo a punto nonostante le difficoltà un programma d ricco di film e di incontri, con molti ospiti anche ‘in presenza’.

Una Festa che fin dal manifesto con Paul Newman e Sidney Poitier (in Paris Blues di Martin Ritt) parla di grande divismo ma anche di inclusione, oltre gli steccati, per superare le differenze e i conflitti razziali. E, non ultima, filtra in modo non scontato dal percorso di questa quindicesima edizione l’attenzione al femminilema anche alle opere prime e ai grandi film, tra fantascienza e letteratura, grandi firme senza dimenticare qualche superstar (anche molto, molto ‘pop’) su un red carpet all’insegna della passione, certo, ma soprattutto della scoperta e dell’emozione che avrà molte proposte anche per bambini, ragazzi e famiglie con Alice nella città che porta il suo percorso autonomo e parallelo anche all’EUR, allargando i confini della Festa fino alla grande sala che nasce all’interno della Nuvola firmata dall’archistar Massimiliano Fuksas.

Emozione, dicevamo. Tanto per cominciare, quella del grande cinema che continua a farci sognare sulle note di Ennio Morricone: sul red carpet un omaggio affettuoso con le sue composizioni inconfondibili ma anche i refrain di qualche brano regalato alla musica leggera. Sono la colonna sonora della nostra vita e proprio la musica – ce n’è molta alla Festa numero 15 – proprio nel lockdown, come il cinema, ci ha aiutato a vivere tra le difficoltà, a sentirci più vicini, a guardare avanti.

E veniamo agli incontri: c’è anche la scrittrice Zadie Smith tra le tante star che interverranno in presenza e anche in streaming e tra gli ospiti internazionali ci saranno il regista, artista  e performer John Waters, con un grande musicista come Thom Yorke: la loro presenza è una conferma del richiamo  che la  Festa ha in questi anni confermato ad ogni edizione. Tra gli incontri, anima di quest’edizione con i film in arrivo anche dalla lista offerta ai grandi Festival dall’edizione mancata di Cannes, anche molti protagonisti italiani: da Gianfranco Rosi, che racconterà il suo modo unico e straordinario di fare cinema a  Gabriele Mainetti, che mostrerà in anteprima mondiale le sequenze iniziali del suo attesissimo film Freaks Out, ai Manetti Bros, che come Mainetti portano in dote alla Festa, in assoluta anteprima qualche minuto di un altro film  come il loro atteso Diabolik.

Tra gli internazionali, in streaming, il regista di La la land Damien Chazelle, in collegamento da Los Angeles, farà una vera e propria masterclass sul musical di tutti i tempi. E un grande maestro come Werner Herzog sarà protagonista di un incontro sul suo grande cinema d’autore. Il tutto nel massimo rispetto delle misure di sicurezza, con tappeto rosso ‘blindato’ e prenotazione obbligatoria per le esigenze di legge di ‘tracciamento’ delle presenze.

Tra gli eventi più attesi la presentazione del docufilm di Alex Infascelli sull’ex numero 10 più popolare di Roma e non solo, l’ex capitano giallorosso Francesco TottiMi chiamo Francesco Totti è il titolo del film sulla sua storia non solo calcistica, girato da Alex Infascelli, la vita di un campione, ma soprattutto di un protagonista  dello sport che la Festa ha invitato a raccontarsi anche oltre il calcio, e si prepara ad accogliere con affetto nei giorni difficili per il grave lutto che ha colpito la sua famiglia, con la morte del padre Enzo, in un incontro con Pierfrancesco Favino. E  Francesco è anche il titolo del documentario di Evgeny Afineevsky su papa Francesco mentre Fuori era PrimaveraViaggio nell’italia del lockdown, è il film di Gabriele Salvatores sui mesi di lockdown in cui il regista Premio Oscar® racconterà il lockdown del nostro Paese con le immagini e non solo le parole degli italiani.  Tra gli omaggi, parlano di Fellini Fellinopolis e La Fellinette, corto di fiction e animazione della nipote del regista Francesca Fabbri Fellini, e, ancora film su Glauber Rocha, Alida Valli e Giuliano e Vera, ovviamente una coppia cinematografica come i Montaldo.

Tra i titoli in programma non mancano grandi film internazionali che potremmo ritrovare agli Oscar®: facile prevederlo  per Ammonite, storia d’amore al femminile con Kate Winslet e Saoirse Ronan; True Mothers di Naomi Kawase; Stardust, film su David Bowie; Another round di Thomas Vinterberg con Mads Mikkelsen e ben tre titoli di Steve McQueen – Lovers Rock, Mangrove e Red, White and Blue – secondo premio alla carriera della Festa (insieme a a Pete Docter, il regista di Soul, tre volte Oscar® che lo riceve nel nome della Pixar). Per i film italiani, la Festa ha puntato sugli esordi, con titoli, nella selezione ufficiale, come Fortuna di Nicolangelo Gelormini, con Valeria Golino; The Shift di Alessandro Tonda, Maledetta primavera di Elisa Amoruso con Micaela Ramazzotti e Le Eumenidi di Gipo Fasano.

La Festa si chiuderà il 25 con Salvatores e soprattutto con Cosa sarà, il film attesissimo di Francesco Bruni con Kim Rossi Stuart. Una Festa in sicurezza, con molte regole, dal vivo e in streaming, main partner BNL gruppo Bnp Paribas  anche sponsor di Alice nella città che assegna come sempre il Premio del pubblico di questa 15.ma edizione.

Per trovare il vostro film o l’incontro che vorrete seguire è tutto sul sito ufficiale www.romacinemafest.org dal quale è possibile collegarsi con i link di accesso al programma e ai servizi disponibili, in primo luogo per  la biglietteria elettronica, l’unica  quest’anno per acquistare i biglietti, solo online, come prevedono le norme anti Covid. E, come sempre nei grandi appuntamenti del cinema internazionale, We love cinema seguirà anche la maratona di queste giornate con alcuni appuntamenti speciali di approfondimento.

Buona Festa, viviamola insieme.