Credito Cinematografico

La BNL sin dal 1935 ha seguito le attività cinematografiche, con la gestione ed erogazione dei fondi statali, prima con una Sezione autonoma, poi dal 2007 al 2016 con la struttura R.T.I. (Raggruppamento temporaneo di imprese) con ARTIGIANCASSA SPA. Dal novembre 2016 a seguito del decreto del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo le attività sono state trasferite a Luce Cinecittà SPA in linea con le ultime politiche attuate dalla pubblica amministrazione, che ha internalizzato gran parte delle attività precedentemente svolte da soggetti terzi.

I Finanziamenti

BNL finanzia la produzione, la distribuzione e l’esportazione di film, sostenendo anche le attività delle industrie tecniche e delle sale cinematografiche su tutto il territorio nazionale.

In particolare, per le sale, finanzia l’acquisto dei locali, la ristrutturazione e l’ammodernamento di quelle già esistenti, nonché la realizzazione di nuove sale o di multisale, incluso l’acquisto dell’area. Alla luce della recente Legge 14 novembre 2016, n. 220 la banca si sta attivando con le associazioni di categoria al fine di rendere operativa per tutta la filiera (produzione, distribuzione ed esercizio) l’acquisto del credito d’imposta che maturerà secondo i criteri della legge indicata.

La BNL ha già reso operativa la cessione del credito d’imposta, maturata per i costi relativi alla digitalizzazione delle sale cinematografiche con la sottoscrizione di un’apposita convenzione (2015) stipulata con ANEC e ACEC.

La banca nelle attività di credito ha utilizzato e continua ad utilizzare strumenti di garanzie offerti da terzi quali FCG (Fondo Centrale di Garanzia) tramite Medio Credito Centrale, nonché SACE per le attività rivolte ai mercati esteri.

PROCEDURE DI FINANZIAMENTO

L’attività di credito ordinario viene valutata:

attraverso la rete di agenzie BNL, presente sull’intero territorio nazionale;
rivolgendosi alla struttura esistente nel Lazio (Roma) totalmente dedicata all’attività cinematografica nella sua intera filiera ed alle produzioni audiovisive.

Le richieste di cessione del credito d’imposta verranno valutate presso la struttura dedicata della Direzione Generale BNL.

Il Tax Credit

Alla luce della precedente normativa, legge finanziaria 244/2007, la BNL dal 2010, con la struttura della Direzione Generale “Finanza d’Impresa – Interventi nel Capitale d’Impresa”, ha reso possibili oltre 60 operazioni di investimento di Tax Credit, con un investimento complessivo superiore ai 23 milioni a favore di diversi produttori del settore. Nelle operazioni perfezionate la Banca ha privilegiato la diversificazione dei propri interventi rispetto alla realizzazione di poche operazioni rilevanti, investendo anche nelle produzioni indipendenti con prodotti di qualità, al fine di permettere lo sviluppo delle società di piccole dimensioni e far emergere giovani talenti nella realizzazione di opere prime, e nei progetti internazionali, con l’obiettivo di favorire la diffusione del cinema italiano anche nei mercati esteri.

Per eventuali richieste di Tax Credit ci si può rivolgere:

alla rete di agenzie BNL;
agli interlocutori della struttura dedicata contattando la Direzione Territoriale Lazio;
al referente cinema presso la Direzione Generale BNL (Viale Altiero Spinelli 30, Roma).

Convenzione con le associazioni dell’esercizio ANEC e ACEC per la cessione del Tax Credit digitale

La convenzione consente alle sale cinematografiche che investono nella digitalizzazione degli schermi di usufruire del beneficio contributivo previsto dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (Mibact) mediante la cessione del Credito Fiscale alla Banca.

La convenzione è stata presentata a Venezia, in occasione della 72^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica e si basa su una norma contenuta nel decreto Sviluppo del 2012 che prevede la concessione di un “Credito d’Imposta” per la “digitalizzazione” delle sale e la cedibilità dello stesso a soggetti predeterminati, tra i quali gli intermediari bancari.

Attraverso questa partnership gli esercenti associati ad ANEC e ACEC, rivolgendosi alla propria associazione di riferimento, potranno cedere il credito d’imposta maturato per la digitalizzazione delle sale a BNL Gruppo BNP Paribas e ricevere contestualmente il controvalore economico. In tal modo gli associati beneficiano immediatamente del contributo concesso monetizzando il credito d’imposta rimasto in capo all’impresa, quando i debiti fiscali non compensano il credito maturato. La banca ha consentito tale attività anche a controparti non clienti nello spirito di offrire un reale contributo a sostegno delle iniziative settoriali.

BNL ha messo a disposizione un focal point presso la Divisione Corporate, in Viale Altiero Spinelli (Roma), che si rapporterà direttamente con le funzioni designate da ANEC per svolgere tutte le attività connesse e necessarie per la lavorazione delle pratiche e la liquidazione dei Certificati di Credito Fiscale emessi dal Mibact a favore degli Associati.

La convenzione permetterà di accelerare gli investimenti in dotazioni tecnologiche delle sale, consentendo tanto agli esercenti di massimizzare i benefici derivanti dal Tax Credit, quanto al pubblico di fruire al meglio dello spettacolo.

Inoltre nella continuità di uno spirito di sostegno agli operatori la BNL sta valutando con gli interlocutori dell’ANEC, misure di credito che possano agevolare gli investimenti nel recupero, nella ristrutturazione e costruzione di sale cinematografiche, ed anche tramite locazione finanziaria l’acquisizione di tutte le parti accessorie quali poltrone, impianti audio, ecc. E’ altresì in corso un’attività di valutazione, unitamente a ANICA e DG Cinema, di cessione del credito di imposta secondo i nuovi criteri della Legge 14 novembre 2016, n. 220, riservata a produzione, distribuzione ed esercizio.

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